LAZIO - BONIFICA LATINA ANCORA IN AFFANNO
Pagate 4 delle 6 mensilità arretrate ai lavoratori del Consorzio di Bonifica dell'Agro Pontino, una boccata di ossigeno per i 130 lavoratori dell'Ente che comunque affrontano il 2016 con incertezze derivanti dalla attuale non sostenibilità economica del Consorzio. Infatti, oltre a quanto stanziato dalla Regione tramite il nuovo modello di convenzione, che regolerà i rapporti tra Regione, Province e Consorzi di bonifica, a partire dal 1° gennaio 2016, è necessario che arrivino al Consorzio le risorse dovute per i servizi erogati ad Acqua Latina, ad oggi oggetto di contenzioso tra i due Enti, e la puntuale riscossione dei ruoli. “L’attuale condizione finanziaria, – afferma Ermanno Bonaldo – Segretario generale della Fai-Cisl del Lazio – ormai non riconducibile ad una situazione transitoria né straordinaria, bensì strutturale, richiede l'immediato avvio di una politica di efficientamento che sfoci in tempi brevissimi nel provvedimento legislativo di riordino dell’intero settore" - "Il Sistema Bonifica del Lazio (il Lazio è una delle Regioni a più alto rischio idrogeologico in Italia) necessita di interventi concreti e risolutivi, non più procrastinabili”. Nei prossimi giorni sarà convocato il Coordinamento regionale Bonifica della Fai-Cisl Lazio per decidere iniziative e proposte utili da condividere al Tavolo istituzionale attivato c/o l'Assessorato all'Ambiente della Regione Lazio.