ELEZIONI RSU, FAI-CISL PRIMO SINDACATO IN COPROB - ITALIA ZUCCHERI, NEL BOLOGNESE
La Fai-Cisl si conferma prima organizzazione sindacale in Coprob - Italia Zuccheri, ottenendo 3 delegati su 6 nelle elezioni per il rinnovo della Rsu. “Un risultato che testimonia la fiducia e la stima delle lavoratrici e dei lavoratori nei confronti della nostra organizzazione, e che riconosce l’impegno quotidiano dei nostri delegati nel rappresentare concretamente i bisogni delle persone in un’azienda di rilevanza nazionale”, commenta Roxana Vlad, Segretaria generale della Fai-Cisl Area Metropolitana Bolognese.
“Ringraziamo i nostri delegati per l’impegno e la serietà con cui ogni giorno rappresentano il sindacato in azienda, ringraziamo i nostri candidati, gli iscritti, tutti coloro che hanno contribuito a questo risultato, e ci teniamo a ringraziare anche la commissione elettorale per il puntuale e serio lavoro che ha garantito trasparenza e correttezza nel processo elettorale”, afferma la sindacalista.
“Questo consenso – aggiunge il Segretario generale della Fai-Cisl Emilia Romagna, Daniele Saporetti, “premia un lavoro di squadra e ci sprona a proseguire con ancora più forza nel tutelare i diritti, migliorare le condizioni di lavoro e costruire insieme un futuro di dignità e giustizia sociale, valorizzando un settore, quello agroalimentare, che rappresenta una leva sempre più importante per il Pil regionale”.
La cooperativa Coprob gestisce l’intera filiera dello zucchero 100% italiano, dai campi al cliente; con due zuccherifici a Minerbio e Pontelongo, in provincia di Bologna, circa 4mila soci produttori agricoli e altri 2.500 conferenti di materia prima, l’azienda rappresenta l’unico operatore del settore bieticolo-saccarifero italiano e gestisce un bacino bieticolo che si estende tra Emilia-Romagna, Veneto, Piemonte, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia e Marche, generando un indotto economico rilevante.
Un commento positivo sull’elezione giunge anche dal Segretario generale della Fai-Cisl nazionale, Onofrio Rota, che augurando buon lavoro agli eletti afferma: “È fondamentale per la nostra organizzazione poter contare su sindacalisti competenti, costantemente vicini ai lavoratori e alle lavoratrici, rivolti a coltivare relazioni partecipative: davanti alle sfide di oggi, come quelle per la transizione ecologica e tecnologica, la sicurezza alimentare, la competitività del made in Italy, è importante portare nei luoghi di lavoro la nostra visione di sindacato libero, autonomo, contrattualista, capace di realizzare concretamente uno sviluppo che sia davvero partecipato e inclusivo e una competizione che sappia distinguersi per la qualità del lavoro e la centralità della persona”.