CONTRATTI: SIGLATO INTEGRATIVO NESTLÉ SAN PELLEGRINO, SODDISFATTI FAI, FLAI E UILA
È stato siglato oggi a Milano l’integrativo Nestlé San Pellegrino, che avrà durata biennale 2024-2025.
Per la prima volta l’accordo di secondo livello riunisce tutte le realtà industriali del Gruppo presenti in Italia: cioccolato, acque, bibite, pet-food, sede direzionale di Assago e rete vendita. L’intesa coinvolge, pertanto, un totale di circa 4000 dipendenti.
Il valore del premio di produzione previsto raggiungerà a regime 2900 euro. Inoltre, ai parametri già presenti, legati a qualità, efficienza, produttività e innovazione, si è aggiunto quello della sostenibilità ambientale che dovrà essere individuato a livello di sito.
Le parti poi hanno rafforzato il sistema di confronto sulle questioni della formazione e dello sviluppo professionale, della sicurezza sul lavoro e del mercato e organizzazione del lavoro.
Tra gli elementi significativi del rinnovo si segnalano anche le novità in materia di sostenibilità sociale. Per quanto concerne la conciliazione dei tempi di vita e lavoro, l’intesa recepisce in primis il congedo di paternità di 12 settimane previsto dall’accordo Baby Leave e introduce ulteriori 8 ore annue di permesso family care, che possono essere usufruite per l’assistenza intergenerazionale, la tutela e cura dei figli, di persone con disabilità e per i caregiver.
In materia di flexible benefit, l’accordo prevede la possibilità di convertire parte del premio di produzione in welfare con un aumento del valore nominale corrispondente ai contributi non versati da parte dell’azienda.
Per perseguire il miglioramento del benessere psicofisico dei lavoratori e delle lavoratrici è stato introdotto il servizio di telemedicina, grazie al quale i/le dipendenti potranno usufruire di consultazioni di mediche generali e specialistiche.
La delegazione di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil esprime soddisfazione per il risultato raggiunto con la sigla dell’integrativo, che ha garantito risposte concrete rispetto alla difesa del potere d’acquisto, alla qualità del lavoro e della vita dei lavoratori e delle lavoratrici coinvolti.